Five glows by subtraction
Additano cime
Tempeste ne discendono …
Più remoto il sentore
Diradate le difese
Scapigliato strattonato
S’abbreviano le certezze
Tu lo sai
Navigato amore mio
Palpitante assaporo
Il diminuirmi
Stilla a stilla
Ancora:
II
Tesa la rete
Stringe l’orizzonte
Ma garrisce la rondine …
Ho cercato gli squarci
Le striature segrete
Con i nervi tesi
Il viso chiuso nella smorfia
Rimpicciolivano le occasioni
Dell’azzurro
Solo nei tuoi occhi
Alato amore mio
Snidando il sentiero
Carpivo
Planata dopo planata
La traiettoria della rondine
Allontanandomi:
III
L’intero dominava
In cielo ed in terra
Ma era orbita al tramonto …
Più d’un me stesso
Ho trattenuto col fil di ferroAlle porte
Il tempo e la ruggine
Assottigliando gli anelli
Li spinse nelle fauci della faglia
Sottraendoli alla conta
So che alcuni
Li amasti teneramente
Oh cuore di lava
Ora s’accatastano sagome di cenere
Soffio dopo soffio
Non resterà che l’ombra del nulla
Sfaldandomi:
IV
Nell’amore
Come nel sogno
A piedi nudi correndo
Sangue bagnava i prati …
Mi stringeva l’armonia
Tra le sue anse
Attimi e soprassalti
Evaporando
Non lambì questa neve
Tu eri
L’amore fluviale
Il mio Nilo con cateratte e rapide
Libidine dell’annegamento
Poi venne il trasferimento
Dei corpi liquidi
Goccia dopo goccia
S’attuò il deserto
Plasmandomi:
V
Giorno e notte
Si contendevano la platea
Folgore e quiete s’azzuffavano
Mi restò
L’angolo in ombra …
Iniziai a discendere
Con la lingua intorpidita
Con lembi di parole
Solo consonanti a farmi
Da candela
Affievolendosi
E tu mia
Amante luciferina
Amplesso di chiare e buio immenso
Vocio dopo vocio
Sai dirmi chi resterà ad origliarmi?
Rosario Albano
in punta di poesia , dal forum :
www.inpuntadipenna.it
http://www.vittoriobustaffa.com/
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